Las Vegas: giocatore dimentica 7 mila dollari in Taxi. Il tassista rende il denaro

Una storia incredibile con un lieto fine. A Las Vegas, durante le World Series Of Poker, succede anche di questo. In pratica un giocatore di poker, che si stava dirigendo in Taxi al Rio, casa delle WSOP, paga la corsa e scende dal mezzo. Peccato che sul sedie posteriore, il player in questione, abbia dimenticato una mazzetta da 7 mila dollari. Una svista clamorosa, ma che ha un risvolto positivo.

Tassisti, gente onesta

Spesso si dice che le corse in Taxi siano un lusso. Una mezza verità, aggravata da alcune truffe di alcuni tassisti disonesti. Sicuramente non è il caso di questo uomo, che una volta visti i soldi, ha fatto retromarcia, ha parcheggiato il suo Taxi e si è messo alla ricerca dell’ultimo cliente nelle sale del Rio. Una ricerca durata pochi minuti e nella quale il tassista ha potuto restituire la cifra al giocatore . Un gran bel gesto insomma e una fortuna non da poco per lo sbadato player.

WSOP e soldi a giro 

Ogni nuova edizione delle WSOP, porta con se storie abbastanza simili. Sembra quasi un deja vu, quello che vi abbiamo raccontato in precedenza, visto che certe dimenticanze avvengono ogni anno. Alcune si concludono bene, altre no. Ad esempio lo scorso anno, il player azzurro Carlo Savinelli, aveva dimenticato ben 20 mila dollari al tavolino del bar, dove stava mangiando assieme all’amico Walter Treccarichi. Per sua fortuna, ci aveva pensato il personale del locale a mettere al sicuro la cifra. Che dire poi della valigetta zeppa di dollari dimenticata da un uomo d’affari sempre dentro ad un Taxi, dopo aver lasciato il “Rio”. Altro Taxi e altro tassista onesto, che fece ricapitare la valigetta al legittimo proprietario per un totale di 100 mila dollari

Negreanu custode di 400 mila dollari

E allora cosa dovrebbe dire il buon Daniel Negreanu, che nelle ultime battute delle WSOP 2013 si vide avvicinare da un player scandinavo (del quale lo stesso Negreanu non ha mai voluto svelare l’identità). Questo giocatore era in procinto di tornare a casa sua, ma con 400 mila dollari in contanti sarebbe stato per lui impossibile imbarcarsi. Dunque come fare? Affidare il tutto a Negreanu, che per diversi mesi custodì la cifra nella sua personale cassaforte, fino al ritorno del player nordico.

Storie incredibili, che solo le WSOP sanno regalare, anche fuori dal tavolo.