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Billy Walters: il più grande manipolatore di quote nelle scommesse

Per capire certe dinamiche, vi dobbiamo parlare di un personaggio che è un mito nel mondo del betting degli sport professionistici americani.Si chiama Billy Walters ed è una leggenda nel mondo delle scommesse negli Stati Uniti (vi racconteremo presto della sua frenetica vita spesa a battere il banco) essendo un grosso big spender che riesce a muovere un enorme quantità di denaro e a spostare la linea delle quote dove vuole lui. In un’intervista ad ESPN Walters racconta: “alcune delle scommesse che ho piazzato nella mia vita erano intenzionalmente perdenti, progettate solo per manipolare le odds dei bookmakers“.

Come manipola

Cosa combina nella realtà il big spender americano? Walters punta 50.000$ (stiamo parlando di un professionista) su una squadra che ha un handicap da 3 punti, poi ripunta altri 75.000$ sulla stessa squadra quando la linea raggiunge i 3,5 punti.Quando l’handicap arrivava a 4 punti, un suo “galoppino” di fiducia piazza subito una scommessa più grande, tipo 250.000$ (!), sull’altra squadra. Se tutto procede secondo i piani, vanno persi 125.000$ ma il professionista americano riesce a rifarsi con gli interessi con la bet da 250.000$.

Makos racconta sul suo blog che con questo modo, Walters riesce a modificare le odds su bet su eventi che hanno il 50% probabilità di uscita (il classico coinflip) riuscendo a manipolare le odds che in apertura erano a 2.15 e scendono fino a 1.78 e viceversa a causa proprio delle scommesse di Billy. Poi i giocatori occasionali continuano a seguire questa linea ed alla fine le quote si assestano sulla linea 2.25 e 1.70.

Lo spiega bene l’analista greco: “Cosa significa questo per un player dilettante? Pensiamo ad una scommessa in coinflip, ovvero con 50% di probabilità.La linea di apertura è 2.05 e 1.88 per il lancio della monetina, con gli esiti testa o croce. Se non vi piace perdere denaro, punterete in value bet su testa visto che avete il 50% di vincere e la quota vi paga di più. Billy invece scommette su croce sacrificando una parte del suo bankroll. I bookies però (condizionati dai volumi e per una corretta gestione del rischio, ndr) modificano i prezzi intorno a 2.15-1.78 a causa delle scommesse di Billy.

I gamblers e traders che hanno notato il declino della linea, si convincono a seguire la tendenza scommettendo su croce. Ciò spinge ulteriormente la linea a 2.25-1.70. Eppure le probabilità dell’evento sono sempre 50%-50%. Ora Billy scommetterà in modo aggressivo su testa sfruttando un value enorme” che nel lungo periodo si riflette in un profitto.Come sottolinea Makos, le ultime scommesse di Billy sposteranno le probabilità intorno a “1.95-1.95” (c’è infatti l’aggio) e le odds di chiusura non offriranno alcun valore agli scommettitori.

Quote sballate

In questo modo, in prossimità dell’evento (quando puntano molti piccoli scommettitori) viene piazzato gioco su quote che non corrispondono alle reali probabilità o non offrono valore.Ed è molto probabile che questo meccanismo venga replicato dai professionisti online, in particolare sui bookmakers asiatici e su Betfair.com (dove molti traders speculano proprio sui movimenti delle quote).

Morale della favola? I big spender continuano a condizionare il mercato e bisogna fare molta attenzione al trend delle quote.Proprio per questo motivo vi abbiamo parlato spesso dell’effetto liquidità che a volte crea value nei mercati molto deep in particolare sulle squadre favorite. Alla fine il denaro raccolta condiziona sempre l’andamento delle quote.